In Italia nel 2007 le sette sataniche erano circa ottomila, con oltre 600 mila adepti, cui si aggiungevano migliaia di nuovi culti e forme di religiosità legate a figure carismatiche. Le occasioni per aderire erano e sono ancora oggi tante: Internet, negozi di musica gotica, raduni camuffati da feste, ma è difficilissimo uscirne. Un universo sotterraneo che di tanto in tanto affiora attraverso tragici casi di cronaca nera. Molto spesso le fattispecie accertate nelle indagini sono violenza privata, istigazione al suicidio, furto, vilipendio di tombe e sequestri di persona.
Si possono distinguere quattro correnti di satanismo, a ciascuna delle quali si ispirano poi i vari gruppi, anche se poi, nella pratica la distinzione non è mai così netta e spesso riti e motivazioni si mescolano:
1) Satanismo razionalista: legato alle dottrine psicologiche del pensiero satanico ( non incentrate sul culto del Demonio ma sul culto dell’indipendenza dal pensiero cattolico e religioso in generale);
2) Satanismo occultista: legato alle dottrine esoteriche, ai riti ed alle evocazioni degli spiriti infernali, l’inversione del rito cattolico come culto sistematico per esaltare il fanatismo religioso contro il Dio Cattolico;
3) Satanismo acido: legato ed ispirato da ideali criminali, feroci e barbarici, dove questi gruppi corrispondono ad uno stesso identico e metodico schema ripetitivo, composti da cinque o dieci elementi di età inferiore ai venticinque anni, talora guidati da un adulto considerato il loro leader, che si associano principalmente per consumare droghe; leggere testi di satanismo, ascoltare musica rock satanica e riprodurre, spesso in maniera rudimentale, i rituali satanici, commettendo reati in nome di un ideale maligno, un culto religioso utilizzato come pretesto per dare sfogo ad intime perversioni, quali l’uso di droga, compiere orge e pratiche sessuali estreme gesti vandalici contro edifici di culto, violazioni di tombe, violenze verbali e fisiche;
4) Satanismo Luciferino: legato al culto filosofico di tipo manicheo o gnostico, che traduce in miti e riti teologie in cui Satana o Lucifero è oggetto di venerazione all’interno di cosmologie che ne fanno un aspetto buono o comunque necessario del sacro, il “principe perfetto” quale stella del mattino, portatore di luce e mai il Male in senso cattolico.
Ecco di seguito le principali sette attive in Italia:
Bambini di Satana: è quella più famosa, per le recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto il suo leader , l’ex guardia giurata Marco Dimitri (la “Bestia 666”, come si autodefinisce). Può contare su circa 60 adepti e ha sede a Bologna. Come impostazione il gruppo si riallaccia alla Chiesa di satana fondata a San Francisco da Anton La Vey nel 1966. I seguaci americani sono stati più volte coinvolti in vicende di abuso di minori e violenze sessuali, ma nella maggior parte dei casi l’adorazione del demonio segue rituali innocui, legati all’occultismo.
Chiese di Satana di Torino: il capoluogo piemontese vanta la comunità di satanisti più attiva d’Italia, 40 mila seguaci secondo il responsabile di una delle sette cittadine, molti di meno secondo le indagini del professor Introvigne, che parla di non più di 5-600 adepti, divisi in due Chiese. Le loro messe nere hanno un rituale meno macabro di quello di altri gruppi: niente orge o abusi sessuali, ma celebrazioni nel corso delle quali viene gridato l’odio a Dio, attraverso la profanazione del Crocifisso e l’uso di amuleti.
Confraternita Luciferiana: con sede a Roma, questa setta guidata dall’occultista Efrem del Gatto segue il culto di Lucifero, ritenuto il “principe perfetto” di gran lunga superiore a Satana. Nei riti si eseguono flagellazioni liberatorie e durante le messe nere si tagliuzzano mani e braccia per offrire sangue al loro signore. Gli adepti sono circa 150.
Cerchio satanico: una setta clandestina, ispirata al pensiero e alle azioni di Charles Manson, con sede a Bassano del Grappa.
Figli di Satana: setta clandestina, attiva in Piemonte, e dedita soprattutto alla profanazione dei cimiteri di campagna.
Ierudole di Ishtar: un misterioso gruppo satanista tutto femminile, di cui si è scoperta traccia a Pescara.
Tempio di Set: è il più importante gruppo satanico americano, fondato nel 1975 da Michael Aquino. La filiale italiana si trova a Napoli, ed è stata accusata di aver organizzato una messa nera nei sotterranei dello Stadio San Paolo.
Bestie di Satana: è un gruppo acido dedito al crimine e poco all’arte esoterica. Ha compiuto i suoi orrori nella provincia di Varese, dove i suoi componenti abitavano, prima di essere condannati in via definitiva nel 2007.