I segreti del linguaggio del corpo

La comunicazione non verbale, detta anche linguaggio del corpo, è un mezzo per trasmettere informazioni attraverso espressioni facciali, gesti, contatti, postura e perfino volume e timbro della voce ( più significativi delle parole che vengono pronunciate).

I comportamenti non verbali comprendono circa il 60-70% dell’intera comunicazione interpersonale e possono arrivare al 100% tra due partner che fanno l’amore. La comunicazione non verbale può rivelare quali siano gli autentici pensieri, sentimenti ed intenzioni della persona che abbiamo di fronte. Infatti, osservando i loro comportamenti possiamo comprendere se quello che dicono verbalmente corrisponda a veridicità.

Il linguaggio del corpo è stato riconosciuto a tutti gli effetti come una branca della psicologia fondamentale per studiare i sospettati di crimini in quanto i gesti, se ben interpretati, facciano dire sempre la verità a differenza delle parole verbali.

Addirittura, nel 1968, la Corte Suprema degli Stati Uniti emanò una legge che prevedeva la perquisizione su soggetti sospetti anche senza mandato, il quale è obbligatorio per poterla eseguire. Ciò fu possibile dopo un episodio verificatosi davanti ad una gioielleria, in quanto tre individui assunsero atteggiamenti strani ed un poliziotto, trovatosi lì per caso, riuscì a sventare una rapina osservando i loro gesti.

Uno dei maggiori precursori è il dottor JOE NAVARRO, un agente dell’FBI, specializzatosi proprio nel campo del linguaggio non verbale. Egli, infatti, viene considerato un vero e proprio maestro nell’interpretare i così detti “segnali silenziosi” del soggetto che viene sottoposto ad analisi. Ha risolto migliaia di casi anche molto complessi, stando semplicemente ad osservare i sospettati di ogni genere di crimine.

Grazie all’esperienza acquisita sul campo sia con gli anni di servizio che con gli studi effettuati, ha scritto una serie di libri tra cui ” Non mi freghi, i segreti del linguaggio del corpo”. In questo libro spiega come il corpo comunichi attraverso i gesti.

Se ci soffermiamo ad osservare un soggetto qualsiasi in base ai suoi atteggiamenti, alla postura che assume, a come si tocca le varie parti del corpo possiamo comprendere cosa vuol comunicare. Per esempio se in quel momento è a disagio, stressato, stanco, se sta mentendo e via dicendo.

Dal Dottor Navarro sono state prefissate 10 regole in cui si spiegano i vari segnali che il nostro corpo esprime in determinate situazioni e le annesse spiegazioni.

La prima regola ci viene presentata con un esempio tangibile, ovvero ” Osserva il tuo ambiente”, per fare un’analisi dettagliata viene consigliato di farlo mettendo dei tappi nelle orecchie così viene aguzzata la vista e si osservano i dettagli senza essere condizionati dai rumori circostanti.

Seconda regola ” Considera il contesto” serve a farci notare se gli atteggiamenti del soggetto da noi osservato siano consoni in base al contesto in cui si trova ( esempio: se un soggetto coinvolto in un incidente mostra shock, tremore e stato confusionale, il suo atteggiamento sarà più che giustificato ma se questi stessi atteggiamenti si manifestano su un soggetto che sta semplicemente passeggiando, beh, allora c’è qualcosa che non quadra ).

Terza regola “Riconosci e decodifica i comportamenti non verbali universali” ovvero ci sono alcune reazioni del corpo che si possono riscontrare nella maggior parte delle persone e sono uguali per tutti.

Quarta regola ” Riconosci e decodifica i comportamenti non verbali idiosincratici” in questo caso, osservando il soggetto ed i suoi comportamenti possiamo capire se sta vivendo uno stato di avversione ed insofferenza verso qualcuno o qualcosa.

Quinta regola ” Individuate uno schema comportamentale” in questo caso, ognuno di noi, assume atteggiamenti, posture, gesti, ecc.. che lo differenziano da un altro individuo, studiando il soggetto ci rendiamo conto che quei determinati comportamenti lo rendono unico.

Sesta regola ” Osservate i comportamenti rivelatori multipli”  ovvero per avere un quadro completo di chi osserviamo a trarre le giuste conclusioni dobbiamo assembrare tutti i tasselli del puzzle comportamentale.

Settima regola “Attenzione ai cambiamenti improvvisi” ovvero bisogna notare sempre le emozioni del soggetto in elaborazione ad esempio se all’inizio della conversazione appariva tranquillo e poi nell’immediato è divenuto nervoso.

Ottava regola “Impara a riconoscere i segnali non verbali falsi o ingannatori” cioè, nell’osservazione del soggetto bisogna distinguere i segnali ingannatori da quelli autentici e per questo ci vuole tanta esperienza.

Nona regola ” Impara a distinguere fra agio e disagio” questa distinzione è il centro dell’insegnamento del Dottor Navarro, se riusciamo a distinguere il benessere ed il malessere del soggetto osservato decifreremo cosa sta dicendo effettivamente il suo corpo.

Decima regola “Osserva e non essere osservato” quest’ultima regola è fondamentale in quanto dobbiamo stare attenti che il nostro studio non ci si ritorca contro ergo non dobbiamo manifestare le nostre intenzioni tramite il linguaggio non verbale da poter fornire informazioni al soggetto osservato.

Questa è solo una piccola parte di ciò che è il linguaggio del corpo e cosa ne concerne. E’ uno studio che oggi è diventato una delle tecniche più adoperate per risolvere casi ed è in continuo sviluppo. Sicuramente nel corso dei nostri lavori dedicheremo un altro articolo a questa branca dello studio della psicologia.

 

Articolo scritto ed ideato dal Team Labruna

Operatore : Giusy

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